Psicologa Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale iscritta all’Albo degli Psicologi di Trento (n. 609).
Dal 2010 svolgo l’attività in libera professione grazie alla quale ho maturato un’esperienza pluriennale nella valutazione, diagnosi e trattamento dei disturbi d’ansia, dell’umore e di personalità.
Ho collaborato con l'Azienda Sanitaria Usl Umbria1 in qualità di Psicologa e Psicoterapeuta nel progetto sperimentale" Lo Psicologo nelle Cure Primarie" e in qualità di Psicologa disciplina Psicologia, nell'area della Promozione della Salute.
Formazione
Ho conseguito la Laurea triennale in Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica presso la Facoltà di medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Verona. Successivamente ho orientato la mia formazione in ambito psicologico conseguendo con Lode la Laurea Magistrale in Psicologia Clinica e di Comunità presso l’Università degli Studi di Bologna con una tesi scientifica sulla validazione psicometrica del test Hospital Anxiety and Depression Scale HADS in ambito cardiologico.
Sono stata componente del gruppo di ricerca “Psicologia Assessment Test – Costruzione,validazione italiana di test psicometrici” presso il Dipartimento di Psicologia – Università degli studi di Bologna. Ho partecipato a congressi nazionali ed internazionali in Psicologia della Salute dove sono stati presentati i progetti di ricerca ai quali ho collaborato.
Ho conseguito con il massimo dei voti la specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale presso la scuola quadriennale “Associazione di Psicologia Cognitiva” a Verona con una tesi sul Trattamento Cognitivo Comportamentale dei pazienti affetti da Obesità.
Durante gli anni della Specializzazione, ho conseguito una formazione clinica in Psicologia e Psicoterapia Breve in ambito ospedaliero presso l’Unità Operativa di Cardiologia Riabilitativa, Fondazione Salvatore Maugeri - Istituto Scientifico di Riabilitazione (Milano) e successivamente ho svolto l’attività professionale presso l’Unità Operativa di Cardiologia Riabilitativa e Preventiva, Fondazione Europea di Ricerca Biomedica - Cernusco sul Naviglio (Milano).
Ho conseguito una formazione clinica in Psicoterapia e Neuropsicologia collaborando con l’Unità Operativa di Psicologia Clinica, Azienda provinciale per i Servizi Sanitari (TN) che mi ha permesso di approfondire i modelli teorici e metodologici del cognitivismo clinico nelle fasi di valutazione, diagnosi e trattamento dei principali disturbi psicologici e delle neuroscenze nello studio delle funzioni cognitive in età adulta e senile.
Mantengo un continuo aggiornamento attraverso lo studio di testi specialistici e la partecipazione a convegni nel settore, ampliando le mie competenze sulla terapia Cognitivo Comportamentale.
Pubblicazioni
R. Alagna, M. Bazzoli (2020) Chat Con Tatto! Un intervento di supporto psicologico on line rivolto ad adolescenti e giovani adulti: esiti di una valutazione quantitativa e qualitativa - Sistema Salute 64, 4 - 556-573
R. Alagna, M. Bazzoli (2020) Chat Con Tatto! Covid-19: adolescenti in emergenza. La Salute Umana 279, 28-31
M. Bazzoli, A. Micheletti (2020) Psicologia nelle Cure Primarie: quali prospettive future? La proposta di un modello sempre più centrato sui bisogni emergenti dei pazienti. La mente che cura - Rivista dell'Ordine degli Psicologi dell'Umbria 29-39
M. Bazzoli, B. Bartocci (2020) Psicologia nelle Cure Primarie: la soddisfazione dei pazienti. Alcuni spunti di riflessione. La mente che cura - Rivista dell'Ordine degli Psicologi dell'Umbria 24-28
B. Bartocci, M. Bazzoli (2020) Psicologia nelle Cure Primarie: il punto di vista dei Medici di Medicina Generale. La mente che cura - Rivista dell'Ordine degli Psicologi dell'Umbria 19-23
P. Angelucci, M. Bazzoli (2019) PSICUP Psicologia nelle Cure Primarie. Un percorso sperimentale di collaborazione tra Psicologo e MMG in Umbria. La mente che cura - Rivista dell'Ordine degli Psicologi dell'Umbria 22-27
N. Fabbro, M. Bazzoli et al. (2013) Esplorare la mente di Psicoterapeuti in formazione. Qualità del parenting, stile di attaccamento, capacità di discriminazione delle emozioni e il ruolo degli eventi di vita in un campione di specializzandi. Cognitivismo Clinico 10, 65-86